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Mondiali 2014

Mondiali 2014 Panoramica sui giovani giocatori che ancora non militano in grandi club e che potrebbero bucare lo schermo ai Mondiali 2014!

Chi sarà la rivelazione dei Mondiali 2014?

Neymar, Isco, Pogba, Verratti o James Rodriguez: sono tanti i giovani che potremo ammirare in tutta la loro classe durante la Coppa del Mondo del 2014. Ma questi militano già nei maggiori club europei, e quindi sono attesi. Dunque lasciateci dire qualche parola su quei “diamanti grezzi” che non si conoscono ancora molto e che potrebbero esplodere al prossimo Mondiale!

Diego Reyes, Messico

21 anni, difensore del Porto

Dotato di un incredibile senso dell'anticipo nel gioco aereo (1m85) e molto bravo nel lancio lungo, Diego Reyes, già colonna della sua selezione, ha tutto quel che serve per diventare un grande. E non è un caso che l'FC Porto abbia speso 7 milioni di euro per ingaggiare questo 21enne dopo la conquista dell'oro ai Giochi Olimpici del 2012.

Impegnato per tutta la stagione nella seconda squadra dei Dragoni, questo giovane talento potrebbe rivelarsi al Mondiale dove l'esplosione mediatica sarà alta grazie alla presenza nello stesso raggruppamento di Brasile e Portogallo. Uno scenario da sogno per il Porto, gigante della Liga Sagres, che potrebbe così alzare la posta per cederlo durante la prossima estate.

Heung-Min Son, Corea del Sud

21 anni, attaccante del Bayer Leverkusen

Gli amanti della Bundesliga probabilmente hanno già visto in azione il talento Heung-Min Son. Bisogna dire che dopo essere entrato nella prima squadra dell'Amburgo a soli 18 anni, l'ala coreana aveva continuato a crescere fino a realizzare 12 reti nella stagione 2012/2013.

Le prestazioni eccezionali in quella posizione, nell'estate 2013 gli avevano spalancato le porte del Bayer Leverkusen, dove ha segnato in media un gol ogni due partite in Bundesliga.

Titolare nelle ultime partite giocate dai Guerrieri Taeguk e già decisivo, questo attaccante versatile potrebbe creare panico tra le difese del Gruppo H (che comprende Belgio, Russia e Algeria) e attirare l'interesse dei grandi club...

William Carvalho, Portogallo

21 anni, centrocampista difensivo dello Sporting Lisbona

Lasciar partire William Carvalho con destinazione Portogallo all'età di 10 anni, per l'Angola ha voluto probabilmente dire separarsi da uno dei suoi migliori “diamanti”. Arrivato al centro di formazione dello Sporting a 13 anni, il centrocampista ha rapidamente scalato le gerarchie, giocando sempre in una categoria superiore.

Dopo un breve periodo in prestito al Cercle Bruges (2012/2013), dove ha velocemente trovato spazio in prima squadra, Carvalho è stato richiamato dal club di Lisbona. E la presenza del potente numero 6 non è rimasta estranea alla risalita in classifica dello Sporting. Brillante con tutte le formazioni giovanili della selezione portoghese, votato miglior giovane della Liga Sagres e ambito dal Manchester United, William è stato logicamente convocato dal ct Paulo Bento per disputare le gare di preparazione al Mondiale.

Il titolare della maglia da titolare, ma giocatore lontano dall'essere geniale com'è Miguel Veloso, potrebbe anche essere rapidamente sostituito da colui che è stato paragonato all'immenso Yaya Tourè. In Brasile, William Silva de Carvalho potrebbe far breccia nel cuore delle grandi.

Bernard, Brasile

21 anni, centrocampista offensivo dello Shakhtar Donetsk

Dall'alto del suo 1,62 centimetri, Bernard rappresenta l'avvenire del centrocampo della Seleçao e aspetta la Coppa del Mondo per dimostrarlo. Scoperto durante l'ultima Confederations Cup, il giocatore corteggiato da diversi grandi club (Borussia Dortmund e Arsenal su tutti) prima di approdare nell'estate 2013 allo Shakhtar Donetsk per 25 milioni di euro, potrebbe trovare posto nell'undici titolare allenato da Luis Felipe Scolari.

E anche se dovesse essere utilizzato come “riserva di lusso”, il giocatore nativo di Belo Horizonte potrebbe risultare determinante per andare alla conquista della sesta stella.

Andy Najar, Honduras

21 anni, centrocampista dell'Anderlecht

Quella di Andy Najar è la storia di un giovane prodigio honduregno che lasciò a 13 anni il suo paese in preda alla guerra civile per stabilirsi illegalmente negli Stati Uniti. Rapidamente avvistato a livello universitario per il suo talento non convenzionale, il giocatore si è fatto le ossa nel DC United (Washington), entrando in prima squadra a 17 anni.

Tre anni più tardi (2013), è stato votato miglior giovane della MLS prima di approdare all'Anderlecht per circa 2 milioni di euro. Grazie a due grandi polmoni, senso di gioco e qualità tecniche, il giocatore finito sotto la supervisione di alcuni grandi club potrebbe fare scintille al Mondiale. La squadra francese è avvisata.

In questo elenco avremmo potuto inserire anche Christian Atsu (Ghana), Tonny Vilhena (Olanda), Juan Fenando Quintero (Colombia) o Wilfried Zaha (Inghilterra). Ma le nostre cinque stelle nascenti avranno sicuramente più spazio rispetto a quelli che vengono subito dietro. Di quelli che ci sono in questa selezione, scommettiamo che molti di loro vi stupiranno!